Cerbero
Cerbero è un personaggio della mitologia greca, uno dei mostri a guardia dell'ingresso degli inferi su cui regnava il dio Ade. Nella notte del venerdì Santo (8 Aprile 1300), Dante e Virgilio incontrano Cerbero all'ingresso del terzo cerchio dove si trovano i golosi. Cerbero funge da guardia ed è descritto come un cane che ha tre teste, una barba bianca e sudicia che sottolinea colui che mangia in modo vorace. Gli occhi di Cerbero sono rossi, ha degli artigli che sono lunghi e temibili. Cerbero è un mostro orribile che si agita continuamente fin quando non addenta qualcuno, le cui caratteristiche di bestialità vengono marcate in modo da richiamare il peccato di gola. È la figura che rappresenta il mezzo della punizione divina che urla contro i peccatori, li squarta e li ferisce. Le sue tre teste rappresentano la superbia, l'invidia e l'avarizia, i mali che caratterizzavano la società del tempo.